Nome
Abisso Enrico Revel
Data inserimento
2006-10-26 09:08:01
Data ultimo aggiornamento
2006-10-26 09:46:57
Giunti al Rifugio guardando il sottostante altipiano della Vetricia si scorge sulla destra un enorme squarcio che interrompe il pendio roccioso; dirigersi in quella direzione senza alcun itinerario obbligatorio. Descrizione L' abisso si apre al margine orientale della Vetricia a quota 1453 (estremo nord dell' imboccatura) con un enorme spaccatura di forma elittica delle dimensioni di m 55x9, orientata approssimamente verticale e può essere schematicamente divisa in due parti: la prima dall'ingresso fino a circa 100 metri di profondità, dove le pareti Nord e Sud si avvicinano fino a 15 m di distanza; e la seconda da i a fondo che si allarga nuovamente.L' abisso, come d'altronde quasi tutti gli altri della Vetricia, ha avuto chiaramente una origine prevalentemente tettonica, probabilmente per l' allargamento di due fratture parallele; i piccoli solchi di erosione che si notano sulle pareti Est e Sud sono sicuramente molto posteriori alla formazione della voragine e il fenomeno carsico ha avuto un ruolo secondario nella genesi della stessa. Scheda d'armo
Tipo di cavità
grotta
Stato
Italy
Provincia
230
Comune
Vergemoli
Località
Vetricia Alpe di S.Antonio
Dislivello
-300m
Longitudine
2°07'27'' W di M.Mario
Latitudine
44° 02' 43'' N
Quota
1453 m slm
Itinerario di accesso
Da Molazzana seguire la strada che sale all'Alpe di S.Antonio per poi voltare a sinistra per una strada sterrata che conduce al M.Piglonico(Cartello segnaletico); poco oltre la cappelletta con cui ha termine la strada s'imbocca il sentiero sulla sinistra che sale al rifugio Rossi (ben marcato, segnavia N.7).Giunti al Rifugio guardando il sottostante altipiano della Vetricia si scorge sulla destra un enorme squarcio che interrompe il pendio roccioso; dirigersi in quella direzione senza alcun itinerario obbligatorio. Descrizione L' abisso si apre al margine orientale della Vetricia a quota 1453 (estremo nord dell' imboccatura) con un enorme spaccatura di forma elittica delle dimensioni di m 55x9, orientata approssimamente verticale e può essere schematicamente divisa in due parti: la prima dall'ingresso fino a circa 100 metri di profondità, dove le pareti Nord e Sud si avvicinano fino a 15 m di distanza; e la seconda da i a fondo che si allarga nuovamente.L' abisso, come d'altronde quasi tutti gli altri della Vetricia, ha avuto chiaramente una origine prevalentemente tettonica, probabilmente per l' allargamento di due fratture parallele; i piccoli solchi di erosione che si notano sulle pareti Est e Sud sono sicuramente molto posteriori alla formazione della voragine e il fenomeno carsico ha avuto un ruolo secondario nella genesi della stessa. Scheda d'armo
attacco a 2 S+1Cp | ||
-3 | 1S | |
-35 | 1S | |
-100 | 1S | |
-125 | 1S | |
-160 | 1S | |
-185 | cambio attacco 1S | |
-190 | 1S dopo il piano inclinato | |
-205 | 1S sullo spigolo di un tetto |
si possono effettuare diversi attacchi di partenza ma il più consigliato di questi è quello dal pilastrino che si trova a metà del lato Est dell'ingresso; si potrebbero indubbiamente migliorare gli armi facendo un minor numero di frazionamenti ma più esposti.
(N.B) Scheda d' armo non aggiornata
Rilevo 1Lat:44.04613581N Lon:10.32787979E Datum:WGS84
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