Nome
Pertuzo do Canté
Data inserimento
2007-01-01 00:00:00
Data ultimo aggiornamento
2006-07-12 15:02:36
A piedi si continua, risalendo, la provinciale per circa m. 300 (poco prima di un tornante sinistro) e si imbocca sulla destra il sentiero marcato con segni rossi e bianchi.
Lo si percorre per circa 10 minuti (si incontrerà un traliccio a circa 1/3 di strada) fino a raggiungere la cresta del monte Moro, quindi si trascura il sentiero più evidente che scende verso il mare (segni bianchi) per continuare diritti per altri 6/7 minuti fino ad incontrare, sulla sinistra, l'ingresso con la fonte esterna e l'acqua che attraversa il sentiero.
A chiusura dell'entrata era stato posto un cancello, forse a protezione della presa d'acqua, che attualmente è aperto. Descrizione La cavità, messa a catasto nel 1956, si apre nei calcari di monte Antola, è la sorgente perenne del rio Quinto e, in tempi addietro, riforniva un acquedotto poi caduto in disuso. Altro,note Tratto dal sito dell'Associazione Speleologica Genovese "San Giorgio", http://web.tiscali.it/asgsangiorgio
Rilevo 1
Rilievo 2
Rilievo 3
Tipo di cavità
grotta
Stato
Italy
Provincia
218
Comune
Genova
Località
Apparizione,Cresta Monte Moro,Rio Quinto Borgoratti
Area speleologica
Monte Antola
Numero catastale
7 Li
Sviluppo totale
24
Dislivello
7
Longitudine
09°01'52,8 Est
Latitudine
44°24'10,4" N
Quota
525 m slm
Cartografia
214130 Bavari
Itinerario di accesso
Dal quartiere genovese di Borgoratti si percorre la provinciale n° 67 per monte Fasce e, superato Apparizione, si parcheggia nello spiazzo con croce denominato ''oasi di preghiera Madonna del Sorriso'', a quota 530.A piedi si continua, risalendo, la provinciale per circa m. 300 (poco prima di un tornante sinistro) e si imbocca sulla destra il sentiero marcato con segni rossi e bianchi.
Lo si percorre per circa 10 minuti (si incontrerà un traliccio a circa 1/3 di strada) fino a raggiungere la cresta del monte Moro, quindi si trascura il sentiero più evidente che scende verso il mare (segni bianchi) per continuare diritti per altri 6/7 minuti fino ad incontrare, sulla sinistra, l'ingresso con la fonte esterna e l'acqua che attraversa il sentiero.
A chiusura dell'entrata era stato posto un cancello, forse a protezione della presa d'acqua, che attualmente è aperto. Descrizione La cavità, messa a catasto nel 1956, si apre nei calcari di monte Antola, è la sorgente perenne del rio Quinto e, in tempi addietro, riforniva un acquedotto poi caduto in disuso. Altro,note Tratto dal sito dell'Associazione Speleologica Genovese "San Giorgio", http://web.tiscali.it/asgsangiorgio
Rilevo 1
Rilievo 2
Rilievo 3
Lat:44.40192682N Lon:9.03028984E Datum:WGS84
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