Nome
Inghiottitoio villa letizia
Data inserimento
2010-10-26 15:22:33
Data ultimo aggiornamento
2012-04-11 17:27:46
La zona è situata ai bordi di un antico letto di un affluente del Mazaro che, dai rilievi fotografici, appare come zona di vecchi affioramenti carsici del fiume.
Descrizione Si tratta nella parte iniziale di un inghiottitoio all'interno di una grotta in parte naturale, in parte artificiale il cui bordo, a seguito di franamenti della volta, appare nascosto; la corrente d'aria, all'ingresso dell'inghiottitoio è molto alta e proviene dall'interno verso l'esterno. Ciò ipotizza che deve esserci un'altra apertura situata o nella parte alta, o nella parte terminale.
Scendere dentro la Cava in verticale per circa 3mt. L'ingresso della grotta è nascosto da numerosi blocchi di franamento delle Calcareniti e da materiale di risulta spinto a quasi copertura dell'ingresso. Entrati nella grotta, si scende sul detto materiale per circa 3 mt. La grotta, artificiale, ha una forma planimetrica quasi rettangolare. Nella parte sinistra, in fondo, si apre un inghiottitoio a fagiolo naturale, ricoperto in parte di detriti che si spinge, con una pendenza di circa 45° - 50° per circa 4 mt, deviando sul lato destro per altri 30 mt.
Prima di iniziare la discesa, occorre piantare o un chiodo o uno spit con placchetta a cui agganciare la corda di discesa di almeno 7 mt (tale corda serve principalmente per la salita).
Agganciata la corda, si può iniziare la discesa, di schiena o di pancia data l'altezza del cunicolo (cm 70 circa, con pendenza 60°).
Si entra in una piccola stanzetta di circa mt 2,5 x 2,5 e si inizia un corridoio basso circa 60-70 cm e largo mt 1,50 che prosegue per circa 25 mt dove si arriva ad una stanza di mt 3 di larghezza e 5 mt di profondità terminante con grossi blocchi franati.
Tra i blocchi, si nota una piccolissima uscita verso l'esterno nella parte alta a destra cui arriva una forte corrente d'aria.
Fauna Pipistrelli, salamandre, ragni e rospi Scheda d'armo
Tipo di cavità
grotta
Stato
Italy
Provincia
276
Comune
Mazara del Vallo
Località
mazara
Valle
fiume Mazaro
Numero catastale
MA001
Sviluppo totale
30
Dislivello
- 7,5
Gruppi
gruppo speleologico "le talpe" mazara
Longitudine
12°35'25,65" E
Latitudine
37°39'52,63" N
Datum
WGS84
Quota
12,6
Geologia
Calcarenite stratificata dello spessore di circa 35 mt inclinata 25° NW, facente parte del Banco CALCARENTE DEL MARSALESE (Ruggeri, La Torre)
Itinerario di accesso
Arrivati in via Lombardia, parcheggiare l'auto. Da Via Lombardia proseguire verso Nord per 80 mt, si arriva ad una cava, in corrispondenza di uno sterrato privato, quasi sotto la struttura del muro perimetrale di Villa Letizia.La zona è situata ai bordi di un antico letto di un affluente del Mazaro che, dai rilievi fotografici, appare come zona di vecchi affioramenti carsici del fiume.
Descrizione Si tratta nella parte iniziale di un inghiottitoio all'interno di una grotta in parte naturale, in parte artificiale il cui bordo, a seguito di franamenti della volta, appare nascosto; la corrente d'aria, all'ingresso dell'inghiottitoio è molto alta e proviene dall'interno verso l'esterno. Ciò ipotizza che deve esserci un'altra apertura situata o nella parte alta, o nella parte terminale.
Scendere dentro la Cava in verticale per circa 3mt. L'ingresso della grotta è nascosto da numerosi blocchi di franamento delle Calcareniti e da materiale di risulta spinto a quasi copertura dell'ingresso. Entrati nella grotta, si scende sul detto materiale per circa 3 mt. La grotta, artificiale, ha una forma planimetrica quasi rettangolare. Nella parte sinistra, in fondo, si apre un inghiottitoio a fagiolo naturale, ricoperto in parte di detriti che si spinge, con una pendenza di circa 45° - 50° per circa 4 mt, deviando sul lato destro per altri 30 mt.
Prima di iniziare la discesa, occorre piantare o un chiodo o uno spit con placchetta a cui agganciare la corda di discesa di almeno 7 mt (tale corda serve principalmente per la salita).
Agganciata la corda, si può iniziare la discesa, di schiena o di pancia data l'altezza del cunicolo (cm 70 circa, con pendenza 60°).
Si entra in una piccola stanzetta di circa mt 2,5 x 2,5 e si inizia un corridoio basso circa 60-70 cm e largo mt 1,50 che prosegue per circa 25 mt dove si arriva ad una stanza di mt 3 di larghezza e 5 mt di profondità terminante con grossi blocchi franati.
Tra i blocchi, si nota una piccolissima uscita verso l'esterno nella parte alta a destra cui arriva una forte corrente d'aria.
Fauna Pipistrelli, salamandre, ragni e rospi Scheda d'armo
Prima di iniziare la discesa, occorre piantare o un chiodo o uno spit con placchetta a cui agganciare la corda di discesa di almeno 7 mt (tale corda serve principalmente per la salita).
Agganciata la corda, si può iniziare la discesa, di schiena o di pancia data l’altezza del cunicolo (cm 70 circa, con pendenza 60°).
Storia
prima scoperta
Lat:37.66461944N Lon:12.59045833E Datum:WGS84
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