Data inserimento
2009-07-20 12:32:51
Data ultimo aggiornamento
2009-07-20 12:45:21
Nome
rio della madonna
sacca d'armo ben nutrita Itinerario di accesso pochi metri la chiesa di sambuco , si volta a destra, si supera una segheria e giunti ad un bivio, si volta a sinistra per parcheggiare nei pressi di un bunker, in un comodo prato. Descrizione Forra alpina sempre ben alimentata che si sviluppa tra le suggestive pareti dei Monti Bersaio e Nebius. Attenzione alla portata, la discesa è breve, ma non è affatto banale.
Nella seconda parte le calate sono più basse , ma possono essere interessate da fenomeni di acqua bianca. Scheda d'armo
Stato
Italy
Provincia
211
Comune
vinadio
Località
sambuco
Monte
bersaio
Valle
della madonna
Sviluppo totale
1000
Dislivello
300m
Salto più alto
25m
Difficoltà
v5a4III
Calate
15
Periodo dell'anno
luglio-agosto-settembre
Tempo di percorrenza
h. 4.30
Navetta
nessuna
Materiale
2 corde da 60msacca d'armo ben nutrita Itinerario di accesso pochi metri la chiesa di sambuco , si volta a destra, si supera una segheria e giunti ad un bivio, si volta a sinistra per parcheggiare nei pressi di un bunker, in un comodo prato. Descrizione Forra alpina sempre ben alimentata che si sviluppa tra le suggestive pareti dei Monti Bersaio e Nebius. Attenzione alla portata, la discesa è breve, ma non è affatto banale.
Nella seconda parte le calate sono più basse , ma possono essere interessate da fenomeni di acqua bianca. Scheda d'armo
Attrezzato con ancoraggi sportivi e catene, il cui posizionamento rende molte calate sotto cascata.
Occorre prestare la massima attenzione nell'uso dei deviatori e dei mancorrenti che peraltro scarseggiano.
Noi siamo scesi, senza problemi, calando il primo con l'aiuto di un deviatore umano ,
e facendo scendere il resto della squadra con una calata deviata dalla corda di recupero.
Nel caso della prima cascata, abbiamo preferito scendere in teleferica.
Occorre inoltre fare molta attenzione ai recuperi per la frequente presenza di un caos di tronchi sommersi dall'acqua.
le ultime due calate non sono attrezzate, ma evitabili. Peccato.
Storia Relazioniamo questa scheda da una ripetuta del 19-7-2009, effettuata da Gavotti G., Musso A. Di Piazza E.Commenti : |
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